Prepararsi agli esami universitari: qualche consiglio utile
Studiare all’università è molto diverso rispetto a come si studia alle scuole superiore. Ci sono vari fattori che influenzano la buona riuscita di uno studente nel suo passaggio da una tipologia di studio guidata e scandita nei tempi, tipica di un liceo, a quella universitaria, dove l’insegnante fa la sua lezione frontale, spesso con centinaia di persone e poi lascia al singolo l’onere di preparare l’esame.
Può capitare che lo studio universitario sia essenzialmente uno studio solitario. In molte facoltà come quelle ad indirizzo umanistico e in quelle di ambito giuridico per esempio, il numero degli studenti per lezione è altissimo. Quindi non è possibile ricreare delle dinamiche simili a quelle di una classe di liceo. Spesso è impossibile anche fare domande dirette al docente. Insomma si è lasciati un po’ a se stessi. E qui, chi riesce a costruirsi un percorso e una metodologia di studio efficace, vince la sfida.
Allora, affinché lo studio universitario sia proficuo, sarebbe utile seguire dei piccoli accorgimenti. Per prima cosa leggere per bene la lista dei testi che si devono studiare per l’esame, in modo da avere sotto controllo la situazione e sapere sin dall’inizio quanto è ampio il programma e su quanti testi bisogna prepararsi. Oltre ai libri, non dimenticarsi delle dispense e degli appunti presi a lezione.
Compilare una tabella di marcia e cercare di rispettarla. E’ consigliabile arrivare alla data della sessione che si abbia avuto il tempo di leggere, studiare e ripassare tutto il programma, almeno un paio di volte. Date tempo al cervello di memorizzare e immagazzinare le nozioni. Le maratone dell’ultima ora non sono infatti mai molto efficaci.
Iniziate a studiare la mattina presto, fate una pausa pranzo e continuate sino a metà pomeriggio. E’ buona regola studiare gli argomenti più impegnativi appena svegli e lasciarsi quelli più leggeri per le ore pomeridiane. Continuate così dal lunedì al sabato. La domenica sarebbe meglio riposare per staccare la spina e rinfrescare la mente.
Chiedete aiuto nel caso in cui vi siano degli argomenti che risultano più complicati. Un periodo di tutoraggio e sostegno nello studio è un ottimo investimento. Confrontarsi con un docente esperto della materia, oltre a tranquillizzarvi, vi fornirà gli strumenti utili per superare la difficoltà incontrata.